ECCO COSA ACCADE AL TUO CORPO IN UNA SITUAZIONE DI PERICOLO
LA PERCEZIONE DELLA PAURA
Ogni persona percepisce la paura in modo diverso e ne ha un'interpretazione puramente personale. Ci sono una miriade di fattori comportamentali che ruotano intorno a questo sentimento e anche la storia personale, presente o passata, della persona che lo prova, influisce su tale percezione. Nel momento in cui vieni (speriamo di no) attaccato o attaccata da un malintenzionato, si mettono in moto dei meccanismi primordiali nel tuo cervello, che fanno tutti riferimento all'istinto di sopravvivenza. Essere un fighter esperto o un maestro, non ha mai garantito a nessuno di non soffrire di questi sintomi in situazione di pericolo. Come ho spiegato in uno dei precedenti articoli, solitamente chi pratica sport da combattimento e arti marziali lo fa in un ambiente amichevole, conosciuto e favorevole. Nell'istante in cui, in mezzo alla strada o a casa, veniamo sorpresi da un aggressore non possiamo sapere come reagiremo. Può essere che in quello momento siamo sovrappensiero o abbiamo altre preoccupazioni che ci tormentano, oppure che siamo molto stanchi dopo una lunga giornata di lavoro. Lo shock di adrenalina può essere dietro l'angolo, per tutti. Chiaramente chi si allena costantemente ha più probabilità di cavarsela bene, sicuramente è preparato fisicamente e tecnicamente, ed è abituato al combattimento. Magari dopo un momento di blocco totale può scattare la reazione. Sono tutte cose che sulla carta non possiamo esattamente valutare. Quello che possiamo fare è però indicarti cosa succede al tuo corpo e per quale motivo il tuo cervello, in questo caso la sua parte più arcaica e primordiale, decide di farlo.

GLI ULTIMI ARTICOLI DAL BLOG
COSA TI SUCCEDE
Quello che si prova durante una situazione pericolosa può variare da persona e a seconda della situazione ma posso di certo indicarti, in linea generale, quello che succede al tuo corpo. Vediamo anche per quale motivo il cervello, in questo caso la sua parte più arcaica e primordiale, decide di farlo.
IL CORPO
SENSI E PERCEZIONI
I NOSTRI NUOVI PRODOTTI
COME EVITARE CHE LA PAURA PRENDA IL SOPRAVVENTO

Come possiamo fare per mantenere il totale controllo dei nostro corpo e delle nostre percezioni? Come ho detto prima, non c'è un metodo specifico e nulla può dare una totale certezza che questo non accada. Quello che possiamo fare, è ridurre al minimo le probabilità che questo succeda e l'unico modo per farlo è l'allenamento costante. Andando in una palestra di arti marziali piuttosto che seguire un buon corso di difesa personale è la miglior cosa che posso consigliarti di fare. L'allenamento più o meno intenso, a cui queste discipline ci sottopongono, ci permette di affrontare anche se in maniera molto contenuta la paura. Iniziamo a prenderla a piccole dosi, iniziamo a capire cosa potrebbe scatenarla, se è timore di farsi male o di fare del male, se è la paura di sentire dolore piuttosto che qualcosa d'altro. Se facciamo in modo di "soffrire" a piccole dosi possiamo, nel tempo aumentare la nostra soglia di sopportazione e avere meno timore delle situazioni di pericolo. Devi deciderti ad intraprendere un percorso a cui devi dedicarti con costanza e serietà e lavorare su te stesso/a. Tutto questo andrà a influire anche sul tuo corpo e se sei atleticamente preparato avrai magari una gestione migliore delle tue energie, capacità di regolare meglio la tua respirazione e dei muscoli reattivi e pronti a reagire.
Voglio approfondire meglio la questione dei muscoli reattivi, perché tra quelli che pensi, forse ti sei dimenticato del cervello. Avere una conoscenza in ambito marziale significa avere inculcati nella mente una serie di movimenti e automatismi. Quando tutte le funzioni del corpo vengono quasi inibite o comunque alterate, pensare e ragionare diventa complesso, e potrebbero essere proprio questi automatismi a entrare in gioco e garantire le nostra incolumità. Quindi ora sai cosa accade al tuo corpo in una situazione di pericolo e la reazione psicofisica alla paura.